24.11.2021 | Gottardo Pestalozzi | News WSL | News SLF
La robinia invasiva può trovare il suo posto nel bosco come legno da botte per una nobile grappa ticinese? Discussione tra esperti durante un convegno alla Corte del Vino a Morbio Inferiore.
Vogliate trovare i resoconti del convegno come vissuto dai giornalisti presenti.
- Corriere del Ticino (per abbonati): Il sapore vincente della grappa ticinese maturata nella botti di robinia. Piace l’aroma speziato e fruttato del distillato affinato in questo legno molto diffuso nel Mendrisiotto.
- La Regione Ticino: Presentati i risultati di un progetto che punta a un prodotto a chilometro zero in tutte le sue fasi. ‘Incontro tra mondo del legno e del vino’
- RSI Il Quotidiano: "La grappa, parte della tradizione ticinese, vuole continuare ad utilizzare il suo nome e per farlo punta ad entrare in una cerchia molto ristretta: quella dei prodotti con il marchio DOP, riconosciuto a livello europeo. In Svizzera, al momento ci sono 23 prodotti registrati, uno solo in Ticino: il formaggio d'alpe. Forse, dunque, ce ne sarà uno in più ... E per continuare a piacere, o piacere un po' di più, la regina dei distillati è anche protagonista del primo progetto che lega bosco e produzione agricola. Dopo la fase test di tre anni, arriva la grappa affinata in botti di robinia ticinese. I risultati sono incoraggianti.
- Magdalena Klotz: Resoconto dettagliato in Tedesco.
- Servizio radiofonico su l'Ora della terra
Interviste ¶
Magdalena Klotz parla con il responsabile del progetto Mark Bertogliati (WSL), l'ingegnere forestale Marco Conedera e l'esperta di distillati Sonia Petignat (Agroscope).
Impressioni del convegno alla Corte del Vino ¶
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