07.12.2020 | Ritratti di osservatori
- Coniugato, 2 figli
- Formazione come falegname, pattugliatore nel comprensorio sciistico di Verbier, guida alpina
- Osservatore per l'SLF dal 2014
Cosa segnali esattamente in qualità di osservatore?
La mattina prendo le misure della neve, osservo il meteo e trasmetto i dati all'SLF. Durante il giorno compio le osservazioni sul campo (profili di neve, valanghe) e trasmetto anche questi dati.
Come sei diventato osservatore SLF?
Anche il mio predecessore lavorava nel servizio di sicurezza di Verbier e io ero il suo sostituto. Nel 2014 ha lasciato il suo posto e io ho assunto il suo ruolo di osservatore.
Cosa ti piace di questa tua funzione?
Mi piace capire la neve e le valanghe. È affascinante cercare di capire perché e dove scendono le valanghe e perché a volte non succede niente.
Cosa ti piace meno/è più faticoso?
Quando devo scavare molto per un profilo della neve.
Cosa significa per te essere un osservatore?
Poter seguire l'evoluzione del manto nevoso per tutto l'inverno.
Come riesci a conciliare questa tua funzione con le altre attività?
Sono sul campo tutto il giorno per il mio lavoro, quindi è più facile valutare il pericolo di valanghe durante le mie uscite di scialpinismo.
Qual è stata la tua esperienza più impressionante con la neve e le valanghe?
Nel febbraio 1999, in soli 3 giorni sul mio villaggio sono scese 5 enormi valanghe lungo il torrente di Lourtier. Le dighe si sono riempite e hanno traboccato. Fortunatamente non ci sono state vittime, ma i danni sono stati considerevoli. Questa è l'unica volta in cui ho visto 5 valanghe molto grandi scendere nello stesso posto in così poco tempo.
Cosa ti lega al materiale neve?
Lo sci.
Cosa ti piace fare quando hai finito di lavorare/nel tuo tempo libero?
Mi piace camminare e andare in moto (enduro).
Qual è il posto che ami di più nel mondo?
Il Vallese e le sue montagne, in particolare il Grand-Combin che per me è la montagna più bella.
Qual è il periodo dell’anno che ami di più?
L’inverno, d'estate fa troppo caldo.
A cosa non puoi rinunciare?
Il cioccolato e la carne secca.
Quest’anno l’SLF festeggia «75 anni di bollettino valanghe». Cosa significa per te questo anniversario?
Questa è una grande opportunità per ringraziare i nostri predecessori, i pionieri che si sono messi a fare ricerche per capire meglio la neve e proteggere i nostri villaggi. La neve è la stessa di 75 anni fa, ma oggi capiamo meglio le valanghe grazie a loro.